Vado Ligure, Savona, 2014

Edificazione scolastica

Il progetto consiste nella rivisitazione di un impianto a crociera che ricompone la varietà delle funzioni richieste dal concorso in un sistema logico e razionale. Lo schema adottato contiene un principio formale svolto tutto all’interno della matrice tipologica, principio che si ritiene particolarmente adatto viste le condizioni critiche dell’area (il vasto comparto produttivo adiacente, la bretella stradale sopraelevata).

Committente Comune di Vado Ligure (concorso)

Dati progetto Lotto 7.500 mq
Progetto 10.000 mq
Volumetria 30.000 mc

Attività Progettazione preliminare

Team Federico Colletta, Fabio Gobbin
Collaboratori: S. Gigliotti, G. Medeghini, M. Lazzaroni
PROGETTO PREMIATO

L’idea è quella di ritagliare gli spazi della scuola come degli “interni con vista” su un piccolo giardino; isolati dal contesto, in un luogo altro, separato, in un bacino protetto e ribassato rispetto alla strada. Il risultato realizza la figura canonica di una crociera centrale raccordata da quattro corpi a L che chiudono le corti e le modalità con cui la crociera raggiunge il perimetro esterno non si distanziano dalla matrice. Invece il sistema distributivo viene completamente rovesciato rispetto al modello tradizionale. Questo in ragione degli accessi alle principali destinazioni che spiccano tutti da una quota intermedia dei corpi edilizi corrispondente al piano stradale. Al centro civico si accede da sud, tramite la nuova piazza pubblica. Il polo sportivo è collocato sul lato opposto, in adiacenza alle strutture sportive esistenti, così da potere usufruire dei nuovi impianti anche in orari extra scolastici. In tal modo la scuola diviene baricentro del sistema; da qui sono infatti possibili le connessioni sia al centro civico sia al centro sportivo, corpi che, appoggiati sui bracci più esterni della crociera, entrano nell’organismo edilizio con la possibilità di garantirne un funzionamento disgiunto. I due edifici affrontano sostanzialmente lo stesso tema compositivo risolvendolo nella dialettica fra un guscio esterno, nel quale sono collocate le funzioni accessorie, e un nucleo più interno: l’auditorium (o teatro per la musica) e la palestra (o teatro per lo sport).