Il disegno del verde è caratterizzato da un sistema a sviluppo verticale a ridosso della struttura predisposta in facciata costituito da rampicanti e ricadenti impiantate in vasca al 1° e 3° piano. La sistemazione sul terrazzo del terzo piano prevede una copertura verde, anch’essa in grado di contribuire al contenimento dei consumi.
Le tipologie vegetali previste sono idonee all’esposizione solare e sono state scelte in relazione alla semplicità d’impianto e alla bassa manutenzione.
L'intervento di ristrutturazione per la palazzina di via Chiaravalle 8 rappresenta per Assolombarda l’occasione di rinnovare l’edificio attraverso l’adozione di criteri ecologici e di sostenibilità ambientale.
La soluzione proposta ha lo scopo di ridurre sensibilmente il fabbisogno energetico dell’edificio grazie alla realizzazione di un nuovo sistema di facciata. Gli obiettivi di progetto vengono espressi nel disegno del nuovo prospetto attraverso una composizione dove elemento naturale e architettura si integrano in un unico disegno.
Il nuovo sistema di facciata prevede la completa sostituzione dei serramenti su strada al 1° e 2° piano, allo scopo di annullare le dispersioni termiche interne e ridurre i consumi per il riscaldamento. Dal punto di vista dell’orientamento, le condizioni del prospetto, esposto a nord, hanno richiesto l’individuazione di soluzioni tecnologiche specifiche in modo da garantire caratteristiche termiche, luminose e visive adeguate al confort interno.
Le tipologie di vetri ipotizzate, basso emissivi, performanti e selettivi, consentono di evitare l’eccesso di dispersioni termiche causato dall’orientamento sfavorevole. La sostituzione dei serramenti esistenti con tipologie di nuova generazione garantisce quindi la valorizzazione del manufatto edilizio migliorando le prestazioni energetiche dell’involucro trasparente verticale.
Il nuovo disegno è articolato su due livelli distinti; curtain-wall, a cui si demanda il contenimento energetico, e brise-soleil in acciaio e legno, a cui si riserva il compito di rivisitare la composizione architettonica del fronte urbano e di garantire la possibilità di sviluppo dell'impianto vegetazionale. L'intervento viene completato da una nuova recinzione al piede del fabbricato e da un nuovo pergolato in copertura.